Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole 2024, D’Ascenzo: “Puntiamo sui giovani per diffondere la cultura della prevenzione”

Intervistato a Tg1 Mattina, il presidente dell’Inail ha ricordato l’impegno al fianco di studenti e insegnanti, a partire dai progetti di riqualificazione del patrimonio edilizio e di formazione all’interno degli istituti descritti nel Dossier scuola, con un cenno all’ultimo bando di concorso realizzato in collaborazione con i ministeri del Lavoro e dell’Istruzione

ROMA – “Bisogna educare i giovani alla sicurezza, diffondere la cultura della prevenzione cominciando dalla scuola e cercare di coinvolgere i ragazzi parlando il loro linguaggio”. Il presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, è intervenuto a Tg1 Mattina nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita in memoria del tragico incidente avvenuto il 22 novembre del 2008, quando, durante l’intervallo, il soffitto della quarta G del liceo scientifico Darwin a Rivoli crollò all’improvviso. A perdere la vita a 17 anni fu Vito Scafidi, mentre altri quattro ragazzi rimasero gravemente feriti. Tra questi, Andrea Macrì, il compagno di banco di Vito intervenuto in collegamento telefonico.

D’Ascenzo: “Dobbiamo trasmettere messaggi che siano effettivamente recepiti”. “L’Inail realizza una pluralità di iniziative negli istituti scolastici con la finalità di far riflettere i ragazzi”, ha dichiarato D’Ascenzo. “Dobbiamo cercare di metterci nei loro panni, cercare di trasmettere un messaggio che possa essere effettivamente recepito. A questo scopo, i social sono una risorsa efficace, come i serious games, i giochi di intrattenimento che hanno però una finalità seria, quella di trasmettere il messaggio della sicurezza. All’interno dell’ultimo Dossier scuola, già online – ha spiegato – sono descritti nel dettaglio i progetti di riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico e le iniziative realizzate negli ultimi mesi allo scopo di creare edifici sicuri ed efficienti. Inoltre – ha aggiunto – il volume contiene la rassegna dei progetti realizzati dalle Direzioni centrali e territoriali dell’Istituto durante lo scorso anno scolastico incentrati sulle tematiche più rilevanti, tra le quali anche la sicurezza stradale”.

“Inclusi nella copertura assicurativa per docenti e studenti gli incidenti all’interno degli istituti”. “I dati degli incidenti a scuola hanno fatto registrare una lieve crescita per una ragione importante – ha spiegato ancora il presidente – come per il precedente anno scolastico, infatti, sono stati inclusi nella copertura assicurativa di docenti e studenti gli incidenti che avvengono all’interno degli istituti. Una grande novità a cui tengo moltissimo, come anche il disegno di legge, ormai in fase di approvazione, che riguarda l’insegnamento della sicurezza sul lavoro e il diritto del lavoro in tutte le scuole, nel modulo di educazione civica”.

Andrea Macrì: “Solo lo sport mi ha aiutato a dare un senso alla mia nuova vita”. “Vito era una persona sorridente”. È stato questo il primo ricordo di Andrea, oggi atleta paralimpico e vicecapitano della nazionale di para ice hockey, che dopo i tragici fatti di Rivoli ha dovuto affrontare un lungo percorso di riabilitazione. “Solo lo sport mi ha aiutato a dare un senso a questa nuova vita”.

D’Ascenzo: “Dalle istituzioni necessaria massima attenzione. A volte la disattenzione è fatale”. “Fare prevenzione significa partire dall’inizio – ha spiegato ancora il presidente – e far sì che tutti possano stare più attenti, perché spesso è dalla disattenzione che hanno origine gli incidenti. Dal canto loro – ha aggiunto – le istituzioni devono porre massima attenzione sulla manutenzione e sulla corretta edificazione degli istituti”.

“Salute e sicurezza… insieme! – La prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro si imparano a scuola”. In conclusione, D’Ascenzo ha fatto cenno alla seconda edizione del concorso nazionale destinato a docenti e studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, e dei corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), chiamati a proporre il loro contributo creativo sul valore della prevenzione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nella forma preferita. Il concorso è indetto dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali d’intesa con il ministero dell’Istruzione e del Merito e, da quest’anno, in collaborazione con l’Inail. Il 28 febbraio 2025 è il termine ultimo per inviare gli elaborati. 

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime di incidenti negli edifici scolastici. Oggi rinnoviamo il nostro impegno a garantire ambienti scolastici sicuri e accoglienti, dove studentesse e studenti possano crescere e apprendere in serenità. La sicurezza è una priorità assoluta e richiede un’azione corale: investire in strutture adeguate, sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e promuovere una cultura della responsabilità sono passi fondamentali. Con fondi PNRR e fondi ministeriali stiamo ristrutturando e mettendo in sicurezza quasi il 20% del patrimonio scolastico italiano. Una scuola sicura è una scuola che guarda al futuro” – quanto dichiara Giuseppe Valditara, Ministro del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

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Fonte www.inail.it e www.miur.it